Catalogo di "Nati per Leggere... a LIMENA"
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Totale: 496
| Copertina | Titolo | Autore | Età | Tematiche | Contenuto |
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Sei storie delle emozioni (Le). - ed. Gribaudo | Agostini Sara | 5+ | EMOZIONI | Pagine sottili; grandi illustrazioni molto comunicative; testi di facile lettura. Questo libro raccoglie 6 diverse storie ciascuna centrata su una Emozione. (Sono tutte già presenti nella nostra Biblioteca in formato singolo). Nota di Anna Cordioli, la nostra psicologa: "Un libricino semplice che ha il merito di descrivere bene gli stati d'animo. Per i bambini è importante poter dare un nome alle emozioni che provano. Nelle storie presentate le situazioni si risolvono sempre in maniera troppo semplice rispetto alla realtà, ma non dobbiamo sottovalutare il valore del potersi rivedere in un libro." |
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Alice è felice. - ed. AbraCadabra | Greening Rosie, Machell Dawn | 3/4 | EMOZIONI | Pagine spesse; figure stilizzate, molto semplici; testo immediato. Alice disegna sul suo quaderno tutte le cose che la fanno felice... da sfogliare quando le viene la tristezza! Nota di Anna Cordioli, la nostra psicologa: "Una collana di piccoli libri molto intelligenti che aiuta i bambini a individuare i contesti in cui è più facile che incontreranno una data emozione. In ultima pagina troverete anche qualche piccolo consiglio per continuare l'esplorazione di quel sentimento. Ricordiamoci che è fondamentale per i bambini poter dire come si sentono: questo aiuta loro a sentirsi più sereni e aiuta noi nel nostro compito di farli crescere bene." |
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Chiedimi cosa mi piace. - Terre di Mezzo Editore | Waber Bernard, Lee Suzy | 5+ | EMOZIONI | Pagine sottili; illustrazioni dinamiche ed espressive; testo frizzante con domande. Libro semplice ed efficace che mette in scena un dialogo utile: un adulto aiuta la bimba a farsi domande semplici ma importanti, per capire come si sta, cosa si pensa, cosa si vuole. |
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Tea. Cosa faccio se mi annoio? - ed. Giunti Kids | Serreli Silvia | 4/5 | EMOZIONI | Pagine sottili; illustrazioni espressive; testo in stampato maiuscolo. Per un imprevisto Tea si ritrova a passare un pomeriggio dai nonni ..con una vecchia TV e senza PC, ci sarà da annoiarsi? Ma tra orto, giardino, garage del nonno e cucina della nonna ci saranno tante interessanti piccole scoperte da fare! Nota di Anna Cordioli, la nostra psicologa: "Per i bambini è molto importante imparare l'arte della noia, non dovrebbero essere sempre stimolati, portati a fare sport o inglese...; dovrebbero ogni tanto essere lasciati ad oziare, vagare con la fantasia. Questo accuisce i loro sensi, sviluppa la fantasia e li fa diventare protagonisti delle loro stesse avventure." |
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Uffa, che noia! - Beisler Editore | Wilson Henrike | 4/5 | EMOZIONI | Pagine sottili; splendide tavole; testo immediato e coinvolgente. Che giornata uggiosa per Orsacchiotto! Tutti gli amici hanno un gran daffare e così lui si perde a vagare annoiato per il grande bosco ..fino a quando comincia a fare caso alle piccole grandi cose che accadono attorno a lui ..e nuove finestre sorprendenti si aprono! Nota di Anna Cordioli, la nostra psicologa: "Per i bambini è molto importante imparare l'arte della noia, non dovrebbero essere sempre stimolati, portati a fare sport o inglese...; dovrebbero ogni tanto essere lasciati ad oziare, vagare con la fantasia. Questo accuisce i loro sensi, sviluppa la fantasia e li fa diventare protagonisti delle loro stesse avventure." |
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Colori delle emozioni (I). - ed. Gribaudo | Llenas Anna | 4/5 | EMOZIONI | Pagine sottili; illustrazioni composte da schizzi e collages; testo con parole semplici per avvicinare il proprio complesso mondo delle emozioni. Il libro richiede una lettura mediata dall'adulto. Nota di Anna Cordioli, la nostra psicologa: "Sapere nominare le emozioni sembra una cosa facile ma quando ci accorgiamo di essere sottosopra è come se tutto fosse mescolato e confuso. Questo libro offre un'occasione per dare un nome alle emozioni proprio con l'idea di capire quanta rabbia, quanta paura ecc... ci sono, tutte mescolate, dentro di noi. Da questo libro si potrebbe partire per fare un bel lavoro sulle emozioni proprio sfruttando i contenitori diversi e le diverse mescole." |
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Una foglia. - Edizioni Corsare | Vecchini Silvia, Murgia Daniela Iride | 5+ | EMOZIONI | Pagine sottili, grande formato; belle illustrazioni delicate; testo coinvolgente, con fine piglio poetico. Una storia delicatissima... sulla "ultima avventura" di una foglia. Nota di Anna Cordioli, la nostra psicologa: "Ci vuole molta dolcezza per leggere questo libro. È la storia di una foglia che capisce che che è ora di cadere... affina i suoi sensi per guardare il mondo con attenzione sempre maggiore e, quando è il suo turno di cadere, si lascia trasportare da quella nuova esperienza. Scoprirà che ci sono ancora molte avventure da percorrere, incontri da fare... e anche il finale non è affatto scontato. Per chi ha conosciuto la perdita di qualcuno, questa storia può essere un modo dolce per pensare alla morte... ma in un modo speciale, protetto dalla metafora della foglia e con la consolazione della bellezza. Questo libro, però, parla soprattutto di cambiamento e del coraggio di fare nuove avventure, esperienze che ci mutano per sempre eppure non ci impediscono di ritrovare la via di casa." |
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Piccolo drago. - ed. Zoolibri | Goossens Philippe, Robberecht Thierry | 4/5 | EMOZIONI | Pagine sottili; illustrazioni immediate, molto efficaci; testo potenziato con semplici ed efficaci metafore. La rabbia che monta, incontenibile, e poi che si acquieta ..fra le braccia di mamma e papà. Nota di Anna Cordioli, la nostra psicologa: "Questo libro descrive in modo vivido e chiaro il momento della rabbia. Descrivere è importante per capire cosa si prova. Il finale è un po' sbrigativo e non affronta il momento, altrettanto importante, di capire il motivo della rabbia e per imparare a contenere il proprio Drago." |
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Ti voglio bene, Canguro Blu! - | Chichester Clark Emma | 4/5 | EMOZIONI | Pagine sottili, libro dall'aspetto vissuto; illustrazioni simpatiche e dettagliate; testo di grande presa. L'amore per il primo pelouche può essere scalfito dall'immancabile arrivo dei successivi? Nota di Anna Cordioli, la nostra psicologa: "Un tema che inquieta molto i bambini (e non solo) è quello dell'esclusione: il sentire che il proprio ruolo centrale sia fragile e che un nulla ci faccia cadere nel dimenticatoio. È quello che succede al giocattolo "storico" di Lily, quando le vengono regalati giochi più nuovi a cui lei dedica più tempo... "Canguro Blu" rappresenta ciascuno di noi, quando sentiamo che le persone che amiamo hanno qualcosa di meglio da fare. Nel caso dei bambini può anche rappresentare la paura che un nuovo fratellino porti via l'affetto e l'attenzione dei genitori. Questo libro semplice e potente può essere anche un importante aiuto per individuare, col vostro bimbo, quale sia il suo "gioco storico", quello che davvero vale affettivamente. Quel giocattolo sarà quello da portare in viaggio o nei momenti complicati perchè... in quelle situazioni vogliamo stare con chi amiamo davvero." |
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Tatty Ratty. - Fabbri Editori | Cooper Helen | 5+ | EMOZIONI | Pagine sottili, aspetto vissuto; illustrazioni e testo fantasiosi. Come fare senza il caro coniglietto peloso? ...sembra che la bimba lo abbia dimenticato sull'autobus... e adesso chissà quali avventure starà vivendo! Nota di Anna Cordioli, la nostra psicologa: "Il momento in cui si perde un gioco importante si perde un pezzo intero di mondo. Le cose che si facevano assieme a quel giocattolo sembrano perdute e vanno ripensate e ri-sognate. In questo libro si può vedere un lungo lavoro di elaborazione della perdita, usando la fantasia. È delizioso il processo proiettivo per cui Molly attribuisce al coniglietto perduto le sue stesse emozioni: funziona proprio così! Alla fine sarà possibile "ritrovare" un altro giocattolo importante, proprio perchè si è tanto pensato a quello perduto, al punto che perduto non sarà più. Ai più sensibili non sfuggirà l'analogia tra la perdita di Tatty Ratty e altre perdite ben più importanti che un bimbo può patire: da un amico che trasloca, alla morte di un animale domestico, fino ai dolori più grandi. Per ciascun lutto, fatte le debite differenze, vale la pena di fare ciò che fanno i genitori di Molly: permettere alla piccola di pensare colui/lei che ha perso, immaginando che sia da qualche parte." * Aggiungo che portarsi il piccolo a letto non è una soluzione giusta. |
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